Anche lo stress può essere causa di parodontite? La Società Italiana di Parodontologia e Implantologia conferma che lo stress, inteso come sollecitazione fisica o psichica sull’organismo umano, agisce e si ripercuote sulla salute della nostra bocca, favorendo l’insorgere di malattie parodontali. Leggi l’articolo per scoprire i meccanismi che permettono allo stress di influenzare la salute delle nostre gengive.
Ecco I due meccanismi con cui lo stress può essere causa di parodontite
- Essendo un attivatore ormonale, in particolare di cortisolo, lo stress abbassa le nostre difese immunitarie e aumenta la suscettibilità alla malattia parodontale. Oltre a ciò, lo stress è pericoloso anche per la pressione arteriosa e il livello di zucchero nel sangue.
- Lo stress psicologico può avere effetti indiretti sulla salute parodontale attraverso cambiamenti del comportamento e dello stile di vita. Alcuni di questi comportamenti possono comprendere: incuria dell’igiene orale, cattiva alimentazione, aumento del consumo di alcol o fumo (altamente dannoso per i tessuti gengivali), disturbi del sonno.
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I sintomi dello stress sulla salute della nostra bocca
Ecco alcuni sintomi che possono indicarci che siamo sottoposti ad una eccessiva dose di stress:
- Digrignamento. Viene considerato uno dei sintomi più comuni dello stress. Definito anche come “bruxismo”, è l’atto involontario e non avvertito di stringere o digrignare i denti in maniera abitudinaria. Comporta una notevole usura dei denti, che col tempo si consumano.
- Dolori cervicali, mal di schiena, mal di testa.
- Alitosi. Spesso collegato ai processi digestivi, anche l’alito può risentire di una situazione di stress.
- Morsi alla guancia. Spesso non ci si rende nemmeno conto di tale comportamento. Frutto di nervosismo o di frettolosa masticazione, questo comportamento ripetuto infiamma i tessuti e, nei casi più gravi, può far comparire fastidiose e dolorose bolle.
- Sanguinamento gengivale. Le malattie gengivali sono spesso un effetto diretto dello stress perché questo aumenta la placca dentale che a lungo andare provoca sanguinamento e dolori alle mucose orali. In caso di dolore e sanguinamento è opportuno sempre recarsi tempestivamente dal proprio dentista di fiducia per un controllo. Le infiammazioni ai tessuti gengivali non vanno mai sottovalutate in quanto comportano il rischio di malattie gravi come la parodontite.
Stress e parodontite: prevenzione e consigli
È perciò necessario che nella prevenzione della parodontite venga valutato anche il livello di stress a cui è sottoposto il paziente, cercando di fornire consigli utili per uno stile di vita più equilibrato che comprenda una corretta igiene orale, un regime alimentare sano, una diminuzione del consumo di alcol e fumo unito a un riposo migliore.
Consigli utili per ridurre il livello di stress:
- Alcol, caffè. Si tratta di sostanze che incidono enormemente sui livelli di stress. Andrebbero limitate o ancora meglio eliminate.
- Attività fisica. Trascorrere tempo all’aria aperta e alla luce del sole aiuta ad abbassare il livello di stress. Anche lo sport è d’aiuto: una semplice camminata di 20-30 min ogni giorno può fare la differenza.
- Riposo adeguato. È consigliabile dormire almeno 7 ore a notte.
- Regime alimentare sano. E’ consigliabile tenere buone abitudini alimentari: evita il più possibile cibo spazzatura o fast food, cerca di arricchire la tua dieta con i frutti e le verdure che ti offre la stagione, concedi il giusto tempo ai pasti (non avere fretta, mangia lentamente).
- Fumo. La nicotina ha un effetto vasocostrittore, ovvero riduce le quantità di sangue e ossigeno a disposizione del parodonto. Un minore apporto di ossigeno si traduce in ridotte capacità rigenerative dei tessuti gengivali.
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